Il settore agroalimentare e del food & beverage è in una fase di trasformazione dettata dalle innovazioni digitali che in questi ultimi anni stanno diventando sempre più importanti, come la tecnologia blockchain.
Questa può essere un valido alleato per migliorare la supply chain nel settore food. Con la blockchain è possibile trasformare le informazioni in conoscenza. La conoscenza può essere raggiunta grazie alla tracciabilità dei processi dell’intera filiera che vengono registrate in ogni transazione, in modo chiaro e trasparente. Dalla produzione, alla logistica, passando per i processi industriali di trasformazione, possiamo seguire l’intero processo. Senza trascurare i controlli di conformità e i metodi di distribuzione, anch’essi tracciabili grazie alla blockchain.
Il caso di Walmart: intervento rapido grazie alla blockchain
È così possibile per i consumatori ottenere le informazioni di cui hanno bisogno e per i produttori essere certi dell’origine dei prodotti trattati . Questo permette a tutte le parti coinvolte di avere una garanzia della genuinità della filiera, immune da contraffazioni o contaminazioni.
A tal proposito abbiamo un esempio davvero incredibile di blockchain e tracciabilità del prodotto nel caso Walmart, grande catena di distribuzione organizzata nell’alimentari, leader del settore negli USA. Con il modello che usava in origine, Walmart registrava un problema su un prodotto e impiegava più di 6 giorni per rintracciare il lotto e rimuoverlo dagli scaffali. Oggi Walmart, grazie alla blockchain, ha registrato un problema su una partita di mango e ha rintracciato il lotto contaminato in 2 secondi. Letteralmente 2 secondi!
Blockchain e certificazioni
La blockchain permette di garantire la provenienza del prodotto alimentare, attraverso una tracciatura completa sin dalla sua origine. Consente di creare un ambiente fidato, con dati reali, precisi e veritieri. Inoltre, il monitoraggio dell’intera supply food chain permette di assicurare il rispetto degli standard di sicurezza e qualità richiesti. Le certificazioni e i controlli di qualità consentono di combattere la contraffazione, di garantire la qualità e la provenienza. La parola chiave che porta il cliente a fidelizzarsi a un brand e che, contestualmente, conferisce un grande vantaggio competitivo per le aziende che sanno gestirla è una: la fiducia!
La fiducia può aumentare la sicurezza e la freschezza degli alimenti, migliorare l’efficienza della catena di fornitura, ridurre al minimo gli sprechi, rafforzare la reputazione del vostro marchio e contribuire direttamente ai vostri profitti. La gestione della supply chain oltre a fornire informazioni e dati all’intera filiera alimentare è in grado di raggiungere il singolo individuo, il consumatore finale. Questa è un’occasione unica per i produttori di fidelizzare il cliente e fornirgli le informazioni che richiede, relative ai prodotti che consuma. È un’occasione per i produttori di instaurare un rapporto con la clientela: mostrandosi pronti, trasparenti e sicuri.
L’innovazione della filiera alimentare
Una supply chain che implementa nuove tecnologie come la blockchain, è in grado di creare e garantire un nuovo concetto di fiducia che si instaura tra produttore e consumatore.
Non solo, la blockchain e la tecnologia impiegata, permette di strutturare un ecosistema sostenibile. Un sistema in grado di garantire qualità e trasparenza, vuol dire anche, che è un insieme di processi verificabili, dimostrabili e quindi che evita sprechi di risorse e alimenti. Oggi la tua attività ha bisogno di un sistema blockchain proprio perché deve essere, misurabile in ogni momento del processo e della filiera e permettere anche di ottimizzare numeri, risorse e persone.
